L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto e l'Associazione l'Altratavola, nel quadro delle iniziative di informazione di 'Comunicare per Esistere 2015', hanno inserito nei percorsi che portano a Milano ad Expo2015 la manifestazione 'Rive Vive' di Farra di Soligo.
'Rive Vive' è promossa da una associazione di giovani viticoltori, in una zona che la rivista Enotria (storica testata creata nel 1927 da Arturo Marescalchi ), aveva definito la 'Costa d'Oro'.
Rive Vive: passeggiando nel cuore del Prosecco Superiore Docg tra bollicine, cultura e panorami mozzafiato…col bicchiere al collo!
L’ultima domenica di Maggio le colline di Farra di Soligo ospitano l’attesissima kermesse dedicata al gusto, alla cultura e al terroir. Due percorsi sensoriali “da Riva a Riva” passando attraverso secoli di viticultura eroica e scorci di Unesco.
“Rive Vive” è una la manifestazione dedicata ad un prodotto conosciuto ed acclamato : il Prosecco Superiore Docg. Un percorso che racconta storia e storie del vino attraverso lo stretto contatto con la terra e le persone che da secoli la proteggono. Un evento elegante, che coniuga la maestosità delle colline di Farra di Soligo alla tradizione del lavoro contadino che da secoli ne preserva l’unicità. Un’occasione unica di scoperta della viticultura eroica delle “Rive”.
Farra di Soligo, il secondo comune della denominazione Conegliano Valdobbiadene Docg per estensione di vigneti, è uno spettacolo di profili collinari, di percorsi nascosti e di miracoli della natura e dell’uomo. Dal Santuario di Collagù, le Torri di Credazzo (X sec.), la Chiesa di San Lorenzo (X sec.) e la Chiesetta Santuario di San Gallo (XIV sec.) al Colle di Attila, dove le storie intrecciano natura e leggenda.
Attraverso questo mondo vi accompagneranno i percorsi sensoriali di Rive Vive.
Due
parole di introduzione....
I
giornalisti e i comunicatori dell'Associazione Internazionale Azione
Borghi Europei del Gusto e dell'Associazione l'Altratavola hanno
inserito la manifestazione 'Rive Vive' nel percorso del progetto
'Comunicare per Esistere 2015', che accompagna la presentazione di
dodici temi inediti del buon e bello vivere, ispirati a 10 paesi
europei e 10 regioni italiane.
Così,
alla ricerca di borghi e territori, la scelta nella patria del
prosecco è stata del tutto innovativa e non convenzionale. Mentre
crescono, come i funghi velenosi, i prosecchi di cantina (sic!),
l'iniziativa di informazione ha voluto previlegiare una
manifestazione frutto della passione e della competenza di un gruppo
di giovani viticoltori.
Un
approccio fuori dagli schemi usuali, schemi che , guarda caso,
conoscono sempre le solite facce e i soliti noti.
La
qualità dei vini delle aziende agricole scelte ( Daniele Bressan,
Caberlata, le Volpere, Rive de Nadal e Marchiori), è indiscutibile.
Così come è indiscutibile la scelta dei giornalisti di accompagnare
le viste gustose con altri produttori agroalimentari che hanno le
medesime caratteristiche dei viganioli.
Non
troverete in questi percorsi i formaggi delle latterie industriali o
i salumi con i conservanti, né le cucine senza cervello di tanti
chefs à la page.
'Comunicare
per Esistere 2015' propone il territorio nella sua integrale storia,
cultura e bellezza.
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